Considerazioni sulla moneta


Al giorno d'oggi la moneta viene considerata un oggetto che può essere ben definito e quindi materiale, ma anche astratto, che viene utilizzato in determinate situazioni e funzioni come:

  • misurazione dell'unità di valore
  • un mezzo di pagamento per lo scambio di beni e servizi
  • una riserva di denaro con un determinato valore presento e futuro
Come è immaginabile capire, l'utilizzo principale della moneta, sia al giorno d'oggi che nella storia dell'economia dell'umanità è come mezzo di pagamento per l'acquisto di beni e servizi.

Tuttavia da quando la moneta ha fatto il suo debutto nell'economia mondiale molti secoli fa, la moneta è sempre voluta dalle persone non per il suo vero valore intrinseco, ma per il tipo di cose, beni e servizi che si possono acquistare con essa. Infatti esistono molti detti comuni sulla quantità di moneta che ogni uomo vorrebbe avere.

Nell'antichità la moneta era solo di tipo metallico, coniata con diversi tipi di metalli a seconda del valore della stessa. Oggi tuttavia viene utilizzata la carta moneta, chiamata anche banconota, che è molto più semplice da produrre, utilizzare e portare con sé.

Sempre nell'economia del giorno d'oggi, possiamo considerare moneta anche tutti quei tipi di transazioni bancarie virtuali, come bonifici, assegni, vaglia, cambiali e molto altro ancora.

La nascita della parola Moneta

La moneta che noi oggi tutti usiamo secondo la leggende deve il suo nome ad un fatto accaduto nell'antica Roma, verso il 396 A.C. quando era sotto l'assedio dei Galli. Al Campidoglio vi era un tempio dedicato alla Dea Giunone che conteneva delle oche sacre alla dea stessa.

Durante una sortita dei Galli le oche con il loro starnazzare avvertirono i Romani di quello che stava per accadere, i quali riuscirono a fermare l'attacco. Da quel momento la Dea Giunione, che si credeva avesse fatto starnazzare le oche, venne chiamata anche Dea Moneta, che deriva dal latino monere, un verbo che sta per avvertire.

Successivamente al posto del tempio di Giunone venne edificata la zecca. Da quel momento in poi la parola Moneta venne dapprima utilizzata per definire la zecca, poi per definire quello che veniva prodotto dalla zecca, ovvero le monete.

Differenze tra denaro e moneta

Bisogna fare una distinzione tra il denaro e la moneta, questo perché sono due cose diverse.

Il denaro è una valuta accettata da tutti che viene utilizzata per l'acquisto e quindi il pagamento per un dato bene o servizio. Il denaro quindi comprende una vasta gamma di oggetti, diversi a seconda del periodo storico in cui sono utilizzati.

Per esempio i gettoni telefonici utilizzati molti anni fa erano del denaro. Conchiglie, sale, ferro e molto altro erano considerati del denaro nei tempi antichi. Al giorno d'oggi troviamo le monete e le banconote in corso d'uso, gli assegni, i bonifici e cose simili.

La moneta in sé è un tipo di denaro circolante emesso da un governo o da una banca centrale. La moneta fa parte del denaro solo fino a quando è accettata dal mercato e dalle organizzazioni che la producono come il governo e la banca centrale.

Questo perché esistono anche monete fuori corso oppure svalutate che non fanno parte del denaro, ma hanno solo un valore che può essere di tipo storico.