I 3 tipi di banconote

L'effettivo valore legale della banconota dipende da molti fattori diversi tra loro. Il primo e più importante logicamente è la legge vigente e le sue disposizioni, il valore effettivo della moneta nelle borse mondiali e,l cosa che pochi credono ma che è molto importante, l'accettazione della carta moneta da parte di tutti coloro che la usano.

Infatti se non ci fosse il corso legale, la banconota potrebbe non essere accettata per i pagamenti di beni e servizi vari. Tuttavia bisogno tenere conto anche di un'altro importante fattore: il potere d'acquisto. Tutti questi meccanismi possono far alzare o diminuire l'inflazione e quindi il potere stesso della carta moneta.


Nel mondo moderno la banconota è ormai la principale merce di scambio per acquistare beni e servizi da terzi. Esistono però tre tipi diversi di cartamoneta. Andiamo ad analizzarli:

  • Banconota rappresentativa: definisce quindi un titolo il quale rappresenta un corrispettivo deposito bancario in metallo prezioso di solito oro e argento. Il valore cambia da banconota a banconota e quindi da titolo a titolo.
  • Banconota fiduciaria: il valore di questo tipo di banconota dipende direttamente dalla banca, questo perchè la banca deve garantire la relativa conversione in metallo prezioso anche quando la l'effettiva quantità di cartamoneta emessa supera la capacità di copertura stessa della banca. Questo tipo di banconota fa riferimento alla fiducia di chi utilizza la cartamoneta e di chi la accetta come pagamento. In questo caso ci si rifà al discorso del corso definito poc'anzi.
  • Banconota convenzionale: è la banconota che non dipende dalla quantità di metalli preziosi che si trovano in banca. La sua validità e riconoscimento presso i commercianti e tutti i cittadini dello Stato si basa solo sul fatto che è una moneta a corso legale. Logicamente in questo caso lo Stato fornisce aiuto nel caso la banca dovesse avere problemi di tipo economico.